Previsti aumenti dei prezzi En primeur, avverte Liv-ex - ma questo frenerà la domanda?

Più di tre quarti dei commercianti internazionali di vino si aspettano che i prezzi per la campagna en primeur di quest'anno siano più alti di quelli dell'anno scorso, secondo un nuovo rapporto Liv-ex, e che la domanda sia anch'essa più alta, a condizione che i prezzi siano "ragionevoli".

L'indagine, condotta prima dell'uscita del primo chateau il 9 maggio, ha mostrato che sebbene i commercianti prevedano che i prezzi di uscita ex-négociant saranno in media circa il 7,7% più alti rispetto all'anno scorso e il 4,9% più alti rispetto al 2020, più di tre quarti (77%) prevedevano anche che la domanda sarebbe stata più alta quest'anno rispetto all'anno scorso.

L'aumento della domanda è probabilmente dovuto in parte alla vendemmia "piuttosto terribile" dell'anno scorso, "molto scarsa per le vendite en primeur", e l'annata più forte, ampiamente prevista, ha stuzzicato l'appetito dei clienti.

Tuttavia, quasi tutti gli esercenti intervistati hanno affermato che la domanda "dipenderà molto dai prezzi". Un commerciante ha osservato che c'è uno "scollamento tra i prezzi di vendita e ciò che il consumatore è disposto a pagare a causa della realtà economica", mentre un altro ha osservato che l'economia attuale potrebbe portare a una riduzione degli acquisti.

Un commerciante ha anche sottolineato che i prezzi duri erano "difficili da giustificare per i clienti quando il 2019 era più economico ed eccezionale", tuttavia, c'era una "sensazione generale tra gli operatori del settore che alcuni châteaux sono diventati sempre più popolari nelle ultime campagne grazie al loro prezzo di uscita di successo", ha notato Liv-ex, con questi châteaux che diventano "forti venditori ogni anno".

Per quanto riguarda la posizione di quest'annata rispetto alle altre, il rapporto ha rilevato che i punteggi assegnati dai membri di Liv-ex hanno raggiunto una media di 96,2 punti, rendendola una delle annate con il punteggio più alto dall'inizio dei sondaggi nel 2007 (anche se, a causa delle restrizioni di Covid in vigore all'epoca, le annate 2019 e 2020 non sono state oggetto di indagine). Seguono il 2010 e il 2009, ma l'opinione è divisa su quale sia l'annata a cui assomiglia di più. Un quarto ha affermato che non assomiglia a nessun'altra annata, mentre un numero minore ha citato il 2018, il 2016 e il 2010, con il 2020 e il 2005 menzionati anche da un piccolo numero di operatori.

Le scelte migliori

Il riconoscimento di vino delle annate è stato assegnato a Château Cheval Blanc, mentre Château Brane Cantenac è in cima alla lista delle tenute che offrono un buon rapporto qualità-prezzo. Saint-Émilion è stata anche considerata la regione di Bordeaux più impressionante nel 2022.