L'uscita di Château Cheval Blanc en primeur è un "cambio di passo" nel prezzo

Château Cheval Blanc, il primo château della campagna en primeur di quest'anno, ha messo in commercio l'annata 2022 a circa il 20,5% in più rispetto al prezzo di apertura dell'ultima annata, che i comproprietari LVMH hanno riconosciuto essere un "cambiamento di prezzo". 

Viene offerto a 470 euro per bottiglia ex-négociant e dal commercio internazionale a 5.760 sterline per cassa da 12, circa il 21,5% in più rispetto all'uscita internazionale di 4.740 sterline nel 2021, secondo Liv-ex.

Prima dell'uscita, i comproprietari LVMH hanno rilasciato una dichiarazione per spiegare la loro nuova strategia commerciale sulle uscite e sui prezzi, affermando che essa offre "un'opportunità entusiasmante per gli acquirenti".

"Se si considerano gli attuali prezzi di mercato per il 2015, il 2016 o il 2019, senza tornare indietro al 2009 e al 2010, ci si può aspettare un cambiamento di prezzo con la prossima uscita en primeur del 2022, rispetto alle tre precedenti", ha dichiarato. "In linea con i nostri principi guida, crediamo che Cheval Blanc 2022 rappresenterà un'offerta irresistibile per i nostri partner di distribuzione e per i loro clienti".

La dichiarazione prosegue affermando che, in termini di disponibilità, la nuova strategia commerciale dello chateau prevede che due terzi della produzione totale vengano rilasciati en primeur, mentre il restante terzo non sarà reso disponibile fino a quando non entrerà "nella sua finestra di bevibilità, stimata a più di 15 anni", vale a dire intorno al 2037.

Colin Hay di db lo ha definito una delle sue migliori stelle della denominazione (insieme agli altri luminari Ausone, Beauséjour Duffau-Lagarrosse e Figeac), un vino "favolosamente elegante" "di perfetto equilibrio e perfetta armonia. Magico, ma con nulla di fuori posto, nulla di esagerato" che ha assegnato 98-100 punti.

Anche il critico James Suckling è rimasto altrettanto impressionato, chiedendosi se si trattasse del "vino dell'annata?", dato che gli ha attribuito una gamma di 99-100 punti, affermando che si è elevato "a nuove altezze con la sua luminosità e leggerezza". William Kelley di Wine Advocate gli ha assegnato un punteggio leggermente inferiore, 97-99+ punti, ma ha comunque convenuto che si tratta di "una delle stelle dell'annata". Neal Martin non ha ancora pubblicato i suoi punteggi.

A luglio, la tenuta di Saint-Émilion - che ha scioccato il mondo del vino ritirandosi dal sistema di classificazione di Saint-Émilion nell'agosto 2021, insieme a Chateau Ausone, ha acquisito la tenuta vicina, Château La Tour du Pin Figeac, nell'ambito di un'iniziativa volta ad aumentare la produzione di vino bianco.