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Lo storico produttore di Barolo Borgogno si unisce a La Place de Bordeaux
L'ultima di una serie di notizie interessanti provenienti dal Nord Italia vede uno dei più leggendari e storici produttori di Barolo, Giacomo Borgogno & Figli, annunciare la sua prima uscita su La Place de Bordeaux.
L'esclusiva distribuzione globale, che esclude l'Italia, sarà coordinata dallo specialista piemontese Timothée Moreau e dal suo team del Bureau des Grands Vins (BGV).
I dettagli sono affascinanti. Infatti, per la prima volta, verranno messe in commercio casse miste di single cru (da tre o sei bottiglie). Per di più, si tratta dei vini riserva più prestigiosi di Liste e Cannubi - i gioielli, in effetti, dell'intero portafoglio di Borgogno. La cosa interessante è che i vini stessi provengono da un mix di annate: 2009, 2012 e 2014 per Cannubi; 2009, 2011 e 2012 per Liste. In altre parole, per la prima volta vedremo l'uscita di vini con un significativo affinamento in bottiglia nella tenuta, oltre al lungo affinamento in bottiglia e in botti che consente a questi vini di essere designati riserva.
Le quantità non sono state rese note. Ma data la rarità di questi vini, tra i più famosi dell'Italia settentrionale, è presumibile che siano molto piccole. Non sorprende quindi che la distribuzione si avvarrà del talento e dell'esperienza di una manciata di importanti négociant di Bordeaux, tra cui Ballande & Meneret, CVBG, Sobovi e Millésima.
È una grande notizia per Borgogno e una grande notizia per La Place, come spiega Andrea Farinetti, enologo di Borgogno: "Sono profondamente emozionato e orgoglioso di questo nuovo capitolo della nostra lunga storia. Debuttare su La Place de Bordeaux significa entrare a far parte di un club d'élite tra i vini più prestigiosi del mondo. Liste e Cannubi sono due vigneti storici che incarnano l'anima della nostra tenuta. Liste è la nostra storia perché è stato il nostro primo vigneto, il luogo dove tutto è iniziato nel 1761. È un esempio dell'austerità e della discrezione di Borgogno e di tutti quegli uomini e quelle donne che, per oltre 150 anni, si sono impegnati a costruire la leggenda del Barolo. Cannubi è il sogno di tutti gli amanti del Barolo: un cru dove suolo, altitudine, esposizione e microclima sono quasi perfetti e ci regalano un Barolo unico. Sono estremamente fortunato a poter lavorare su questi vigneti unici e sarò grato a tutti gli appassionati e agli amici che, grazie a La Place de Bordeaux, ci onoreranno assaggiando una bottiglia".
Borgogno, situato nel cuore di Barolo, è uno dei produttori più visitati, storici e famosi del Piemonte. La sua filosofia è racchiusa nell'orgogliosa iscrizione che si trova su una targa al centro della cantina: "Nulla è immortale, tranne un vino concepito in modo lento, metodico, parsimonioso e caparbio". Questo è ciò che facciamo dal 1761".
I cru del Barolo
Dei 40 ettari di vigneto totali di Borgogno, 16 si trovano nel comune di Barolo. Questi sono suddivisi tra i cinque vigneti storici di Liste, Fossati, Cannubi, Cannubi San Lorenzo e San Pietro delle Viole.
Cannubi è il cru più famoso, nel cuore del comune di Barolo e della denominazione. Viene citato in documenti storici già nel XIX secolo, ancor prima della nascita del Barolo stesso. Presenta un'eccellente complessità del terroir e un microclima eccezionalmente favorevole. Gli 1,30 ettari di Borgogno sono esposti a sud e hanno un'altitudine compresa tra 290 e 320 metri. Si trovano appena sopra l'appezzamento di Bartolo Mascarello e producono un Barolo elegante e potente dal leggendario potenziale di invecchiamento.
Liste è un vigneto di 6,75 ettari con un'esposizione da sud a sud-est e un'altitudine compresa tra 270 e 330 metri. Il suo terreno è composto da marne calcaree, argilla e sabbia e anch'esso ha un microclima molto distinto. Produce un Barolo pieno di armonia e corpo, complesso e con un tannino vibrante. Un vino profondo, tumultuoso e vivido, forse il più espressivo dello stile e della tradizione di Borgogno.